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  • Immagine del redattoreSofia Lincos

Il miracolo del Suffolk



C’è una storia di fantasmi che risuona da secoli tra le ballate inglesi, passata poi al folklore dell’Irlanda e degli Stati Uniti. È la storia del “miracolo del Suffolk”, una ghost story su un giovane che, da morto, si manifesta alla sua amata. Oggi vi parliamo di questa antica canzone, che ha molto in comune con la ben nota leggenda dell’autostoppista fantasma. 


La storia


The Suffolk Miracle è nota anche come The Holland Handkerchief (“Il fazzoletto d’Olanda”) o The Lover's Ghost (“Il fantasma dell’amante”); divenne popolare alla fine del Diciassettesimo secolo, quando cominciò a circolare sotto forma di fogli volanti, stampati in gran numero di copie da diversi editori di Londra (si tratta delle cosiddette broadside ballads, popolarissime nel Quindicesimo secolo). Un esempio di questi fogli venduti nelle piazze e nelle fiere inglesi è disponibile qui: è stato digitalizzato dalle Bodleian Libraries (Università di Oxford), e risale a un periodo tra il 1678 e il 1680.

 

Nel 1723, una trascrizione della canzone fu inclusa nella raccolta A Collection of Old Ballads (pag 266), compilata da Ambrose Phillips, con il titolo:


Il miracolo del Suffolk: ovvero, Racconto di un giovane uomo, che un mese dopo la sua morte apparve alla sua amata, e la trasportò a cavallo per 40 miglia in due ore, e non fu più visto se non nella tomba.

La ballata racconta di una giovane donna ricca di famiglia che si innamora di un uomo di condizione inferiore rispetto alla sua; il padre, per impedire la relazione, manda via la figlia in un luogo lontano. Il giovane muore di crepacuore, ma il suo fantasma appare all’amata, senza che questa si accorga di avere a che fare con uno spirito. Lui le dice che è stato proprio il padre a mandarlo lì e che la vuole a casa. Durante il tragitto, il fantasma si lamenta per un mal di testa, e lei gli lega il suo fazzoletto in tela d’Olanda al capo (cioè, di una qualità di lino particolarmente pregiata). Quando i due arrivano alla porta del padre della ragazza, il fantasma si assenta per portare il cavallo nella stalla, e la giovane va a salutare il genitore, ormai convinta che questo abbia cambiato idea e che approvi la loro relazione. A questo punto è svelata la realtà: l’amato è morto, e la ragazza ha cavalcato con un fantasma. Aperta la tomba del defunto, si scopre che il cadavere porta ancora, legato alla testa, il fazzoletto della ragazza…


I particolari che rimandano alla leggenda dell’autostoppista fantasma sono diversi:

  • L’apparizione del fantasma, la cui natura viene rivelata solo alla fine del racconto: fino al disvelamento, la giovane è convinta di avere a che fare con una persona viva;

  • Il tema del viaggio inconsapevole della protagonista al fianco del morto;

  • La verità svelata da una persona “esterna” (qui, il padre della ragazza; altrove, il padre o la madre dell’autostoppista fantasma); 

  • L’elemento di “veridicità”, che dovrebbe confermare il fatto che non si è trattato di un’allucinazione: nelle storie più moderne, questo ruolo è svolto dalla giacca del protagonista, lasciata all’autostoppista fantasma e ritrovata sulla sua tomba; nel Miracolo del Suffolk, a svolgere questa funzione è il fazzoletto ritrovato legato alla testa del cadavere.


La fortuna della ballata


Per folkloristi come Kariophilis Mitsakis, il Miracolo del Suffolk si sarebbe sviluppato a partire da analoghe composizioni diffuse in area balcanica, incentrate sul tema del ritorno dei defunti. Esempio ne è la canzone greca Il fratello morto, in cui un giovane ucciso da una pestilenza torna in vita per breve tempo per adempiere a un giuramento e riportare alla madre la sorella, andata in sposa a Costantinopoli. Qui, però, non compaiono ancora elementi come il fazzoletto, che renderanno la storia più simile a quelle moderne dell’autostoppista fantasma. 


A partire dall’Inghilterra il Miracolo del Suffolk si diffuse in altri paesi, soprattutto di area anglofona. È catalogata come Child ballad 272 e Roud Folk Song Index 246 (quest’ultimo registra 23 versioni dagli Stati Uniti, 9 dall'Irlanda, 4 dal Canada e 3 dall'Inghilterra). In alcune versioni, è la ragazza stessa a compiere un incantesimo per richiamare a sé l’amato; in altre, la ragazza muore di crepacuore quando scopre la sorte dell’amato. Il fazzoletto verrà trovato aprendo la tomba del fidanzato, per seppellirli insieme (quest’ultima variante è quella che compare in Littérature orale de la Haute-Bretagne, pubblicata nel 1879 come Les deux Fiancés da Paul Sébillot). 


La ballata fu rielaborata nel 1773 dal poeta tedesco Gottfried August Bürger (1747-1794), esponente dello Sturm und Drang, il movimento letterario che cercava già negli anni di Goethe di produrre una poesia proto-romantica, che fosse espressione dell'anima nazionale popolare tedesca. Nella sua versione, Leonore, scompaiono gli elementi più folkloristici, ma permangono quelli d’intonazione più strettamente gotica. Qui, Lenore è una giovane tedesca che, al termine della Guerra dei Sette anni (1756-1763), non vede più tornare il suo fidanzato, partito soldato. Si lascia quindi andare a espressioni d’ira contro Dio, rimproverata dalla madre:


“Aiuto, Dio! Perdona il peccato! Prega, su! Dì un padrenostro, bambina! Quel che Dio fa è sempre ben fatto. Dio, non volere la nostra rovina!”

Quella notte, l’amato ricompare su un cavallo nero, vestito con l’armatura, e le promette che se andrà via con lui all’alba si sposeranno. I due galoppano insieme fino a un cimitero, dove appaiono i morti usciti dalle tombe e dove anche il soldato si trasforma in uno scheletro. 


Teschio, senza codino o ciuffo o cresta, nudo teschio diviene la sua testa, e scheletro il suo corpo maledetto, scheletro con clessidra e con falcetto.

La ballata si conclude con Leonore che muore di terrore. 


Nella versione letteraria, dunque, mancano gli elementi più simili alla leggenda dell’autostoppista fantasma. Il disvelamento della natura dell’amato avviene senza intermediari, una volta arrivati al cimitero, né compaiono fazzoletti o altri elementi di veridicità. Il fantasma è più simile a un demonio che porta la donna alla perdizione, dopo che questa ha imprecato contro Dio.


Il poema di Burger ha influenzato autori illustri come Walter Scott, Edgar Allan Poe e Heinrich Heine (persino Freud ne azzardò un’analisi), mentre in campo artistico è stato rappresentato da diversi artisti: fra tutti, l’illustrazione di Leonore fatta da William Blake per la traduzione inglese del poema e quella di Johann Schubert, così come i dipinti Les morts vont vite di Ary Scheffer, La ballade de Leonore di Horace Vernet e La ballade di Gustave Moreau.


Il Miracolo del Suffolk è ancora raccontato come storia popolare: compare, come Cold as Clay (“Freddo come l’argilla”), anche in Scary Stories to Tell in the Dark (1981), dello scrittore Alvin Schwartz.


Il testo


Qui di seguito, ecco testo e traduzione del Miracolo del Suffolk. Per chi volesse ascoltarne delle versioni in musica, possiamo consigliare questa, questa, questa o questa

A WONDER stranger ne’r was known

Then what I now shall treat upon.

In Suffolk there did lately dwell

A farmer rich and known full well.

Una meraviglia più strana non si conosce Di quella che tratterò ora.

Di recente visse nel Suffolk

Un contadino ricco e molto conosciuto.

He had a daughter fair and bright,

On whom he plac’d his chief delight;

Her beauty was beyond compare,

She was both virtuous and fair.

Aveva una figlia bella e radiosa,

In cui aveva riposto tutta la sua gioia;

La sua bellezza era senza paragoni,

Era allo stesso tempo virtuosa e bella.

A young man there was living by,

Who was so charm’d with her eye

That he could never be at rest,

He was with love so much possest.

Viveva lì vicino un giovane,

Che era così affascinato dal suo sguardo

Che non poteva mai riposare,

Era innamorato che più non si può.

He made address to her, and she

Did grant him love immediately;

Which when her father came to hear,

He parted her and her poor dear.

Rivolse a lei il suo amore, e lei

Gli concesse amore immediatamente;

Ma quando suo padre lo venne a sapere,

Separò lei e il suo povero caro.

Forty miles distant was she sent,

Unto his brother’s, with intent

That she should there so long remain

Till she had chang’d her mind again.

Fu mandata a quaranta miglia di distanza,

Presso suo fratello, con l’idea

Che sarebbe rimasta lì fino a quando

Non avesse cambiato idea.

Hereat this young man sadly grievd,

But knew not how to be relievd;

He sighd and sobd continually

That his true love he could not see.

Ed ecco il giovane tristemente addolorato,

Che non sapeva come trovar sollievo;

Sospirava e singhiozzava di continuo

Ché non poteva vedere il suo vero amore.

She by no means could to him send

Who was her heart’s espous d friend;

He sighd, she grievd, but all in vain,

For she confin’d must still remain.

Lei non poteva più mandarglielo

A lui che era lo sposo del suo cuore;

Lui sospirò, lei soffrì, ma tutto invano,

Perché lei doveva rimanere prigioniera.

 He mournd so much that doctor’s art

 Could give no ease unto his heart;

 Who was so strang[e]ly terrified,

 That in short time for love he dyed.

Lui pianse così tanto che l'arte medica

non riuscì a dar sollievo al suo cuore;

Ché era così stranamente terrorizzato,

Che in breve tempo morì per amore.

She that from him was sent away

Knew nothing of his dying-day,

But constant still she did remain;

To love the dead was then in vain.

Lei che era stata mandata via da lui

Non sapeva nulla della sua morte,

Ma rimase ferma;

Amando invano un morto.

After he had in grave been laid

A month or more, unto this maid

He comes about middle of the night,

Who joyd to see her heart’s delight.

Dopo che fu deposto nella tomba

Passò un mese o più, e di fronte a lei

Lui arrivò nel bel mezzo della notte,

e lei gioì nel veder la delizia del suo cuore.

Her father’s horse, which well she knew,

Her mother’s hood and safeguard too,

He brought with him to testifie

Her parents’ order he came by.

Il cavallo del padre, che lei ben conosceva 

E il cappuccio e la cappa di sua madre,

Portava con sé, per testimoniare

Che l'ordine giungeva dai suoi genitori.

Which when her unckle understood,

He hop’t it would be for her good,

And gave consent to her straightway

That with him she should come away.

E quando suo zio capì,

Sperò che fosse stato fatto per il suo bene,

E diede subito il consenso

Alla sua partenza insieme a lui.

When she was got her love behind,

They pass’d as swift as any wind,

That in two hours, or little more,

He brought her to her father’s door.

Quando si ritrovò in sella col suo amore,

Galopparono veloci come il vento,

Che in due ore, o poco più,

Lui la condusse alla porta di suo padre.

But as they did this great haste make,

He did complain his head did ake;

Her handkerchief she then took out,

And tyed the same his head about.

Ma mentre andavano in tutta fretta,

Lui si lamentò che la testa gli doleva;

Lei tirò fuori il suo fazzoletto,

E glielo legò intorno alla testa.

And unto him she thus did say:

‘Thou art as cold as any clay;

When we come home, a fire wee’l have;’

But little dreamt he went to grave.

E a lui così disse allora:

‘Sei freddo come l'argilla;

Quando saremo a casa, accenderemo il fuoco’;

Ma non sapevano ch’era sceso nella tomba.

Soon were they at her father’s door,

And after she ne’r see him more;

‘I’le set the horse up,’ then he said,

And there he left this harmless maid.

Ben presto furono alla porta di suo padre,

E dopo lei non lo vide più;

‘Sistemerò il cavallo’, disse lui,

E lasciò lì l’ignara fanciulla.

She knockt, and strait a man he cryed,

‘Who’s there?’ ‘’Tis I,’ she then replyed;

Who wondred much her voice to hear,

And was possest with dread and fear.

Lei bussò, e subito un uomo le gridò,

‘Chi è?’, ‘Sono io’, rispose allora

All’uomo che rimase di stucco al sentirla

E che era pieno di orrore e di paura.

Her father he did tell, and then

He stared like an affrighted man:

Down stairs he ran, and when he see her,

Cry’d out, My child, how cam’st thou here?

Suo padre parlò, e poi

La fissò, preso da spavento:

Corse giù per le scale, e quando la vide,

Gridò: ‘Figlia mia, come sei arrivata qui?’

‘Pray, sir, did you not send for me,

By such a messenger?’ said she:

Which made his hair stare on his head,

As knowing well that he was dead.

‘Oh, signore, non mi ha fatta chiamare,

Da tale messaggero?', disse lei:

Il che gli fece rizzare i capelli sul capo,

Perché sapeva bene che lui era morto.

‘Where is he?’ then to her he said;

‘He’s in the stable,’ quoth the maid.

‘Go in,’ said he, ‘and go to bed;

I’le see the horse well littered.’

‘Dov'è?’ disse poi lui;

‘È nella stalla’, rispose la ragazza.

‘Entra’, disse, ‘e vai a letto;

Vedrò se il cavallo è ben accudito’.

He stared about, and there could hee

No shape of any mankind see,

But found his horse all on a sweat;

Which made him in a deadly fret.

Si guardò intorno, e lì non vide

Nessun sembiante di essere umano;

Ma trovò il cavallo tutto sudato;

Il che lo rese mortalmente inquieto.

His daughter he said nothing to,

Nor no one else, though well they knew

That he was dead a month before,

For fear of grieveing her full sore.

A sua figlia non disse nulla,

Né nessun altro lo fece, anche se sapevano 

Che lui era morto un mese prima,

Per paura che lei soffrisse troppo

Her father to his father went

Who was deceasd, with this intent,

To tell him what his daughter said;

So both came back unto this maid.

Suo padre andò dal padre di colui

Che era morto, con questo intento:

Per dirgli quanto aveva detto sua figlia;

Quindi entrambi tornarono dalla ragazza.

They askd her, and she still did say

’Twas he that then brought her away;

Which when they heard they were amaz’d,

And on each other strang[e]ly gaz’d.

Glielo chiesero, e lei lo ripetè:

Era stato lui a portarla via;

Nell’udirlo i due rimasero stupiti,

E si guardarono straniti l'uno con l'altro.

A handkerchief she said she tyed

About his head, and that they tryed;

The sexton they did speak unto,

That he the grave would then undo.

Un fazzoletto lei disse di aver annodato

Intorna alla sua testa, e ciò misero alla prova;

Ne parlarono con il sagrestano

Perché riaprisse la tomba.

Affrighted then they did behold

His body turning into mould,

And though he had a month been dead,

This kercheif was about his head.

Spaventati allora scorsero

Il suo corpo mutarsi in polvere,

E sebbene fosse morto da un mese,

Aveva quel fazzoletto in testa.

This thing unto her then they told,

And the whole truth they did unfold;

She was thereat so terrified

And grievd, she quickly after dyed.

Allora le dissero tutto:

E tutta la verità venne svelata;

Lei era così terrorizzata

E addolorata, che subito ne morì.

Part not true love, you rich men, then;

But, if they be right honest men

Your daughters love, give them their way,

For force oft breeds their lives’ decay.

Non dividete il vero amore, voi ricchi;

Ma se sono uomini onesti quelli che

Le vostre figlie amano, lasciatele andare,

Perché forzarle porta alla fine le loro vite.

Trascrizione da qui, traduzione di Sofia Lincos. Immagine della Bodleian Library, University of Oxford, rilasciata in licenza Creative Commons A-NC-SA 3.0 Unported

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